Le malattie cardiovascolari rimangono la principale causa di morte nel nostro Paese, responsabili del 34,8% di tutti i decessi. L'associazione tra malattia parodontale e malattie cardiovascolari è stata numerosamente documentata in letteratura scientifica e può semplicemente essere spiegata attraverso due meccanismi.
Il primo meccanismo è diretto: quando i siti parodontali sono esposti al sanguinamento, i batteri possono migrare dai tessuti parodontali al sangue (batteriemia), danneggiando le pareti dei vasi sanguigni (endotelio) innescando reazioni immunitarie.
Il secondo meccanismo è indiretto: il parodonto produce sostanze chimiche infiammatorie ( citochine e altri mediatori dell'infiammazione) che, una volta nel entrate sistema circolatorio, favoriscono la deposizione di colesterolo lungo le pareti arteriose (placche ateromasiche), aumentando il rischio di eventi trombotici.
Quindi come riportato sulla rivista Odontoiatria33 la relazione tra bocca e cuore è significativa: sostanze esterne che entrano nella cavità orale possono raggiungere il cuore, causando infiammazioni all'apparato cardio-circolatorio.
La parodontite, conosciuta anche come piorrea, è una malattia dentale che colpisce circa il 60% della popolazione, con il 10% dei casi in forma avanzata. La parodontite, attraverso la proliferazione di batteri nelle "tasche" parodontali, aumenta l'infiammazione generale liberando mediatori dell'infiammazione. uesti attraverso reazioni immunitarie rendono il sangue meno fluido, aumentando così il rischio di malattie cardiovascolari e cardiache. Inoltre, favoriscono anche l'accumulo di placche ateromasiche lungo i principali vasi. Infatti, sono stati riscontrati batteri parodontali negli ateromi coronarici, confermando che una migliore salute orale potrebbe prevenire la diffusione di tali batteri.
Le ragioni di questa correlazione includono:
1. Pazienti con gengivite o parodontite sono più soggetti a sanguinamenti gengivali, con maggiore esposizione al rischio di batteriemia ( i batteri parodontali entrano nel circolo sanguigno).
2. Batteri più virulenti caratteristici della parodontite, causando maggiore infiammazione e potenziali effetti negativi sulla salute generale., ad esempio patogeni come il Porphyromonas gingivalis, promuove la formazione di placche ateromasiche e accelerano l'aterosclerosi tramite meccanismi immunitari.
3. I patogeni parodontali possono innescare una risposta infiammatoria verso componenti del sistema cardiovascolare, contribuendo all'insorgenza di malattie cardiovascolari.
Infatti, i pazienti con parodontite presentano livelli più elevati di citochine, mediatori dell'infiammazione e fibrinogeno, fattori associati a una maggiore incidenza di malattie cardiovascolari. Inoltre, mostrano livelli più alti di colesterolo, LDL, trigliceridi e altri lipidi, aumentando il rischio di aterosclerosi.
Poiché il trattamento parodontale può ridurre la carica batterica orale e l'infiammazione e quindi il sanguinamento orale si riduce anche il rischio di sviluppare maggiormente malattie cardiovascolari. Diventa perciò essenziale mantenere una buona igiene orale con una routine di pulizia interdentale quotidiana e visite regolari per curare eventuali malattie gengivali. I pazienti con parodontite devono essere informati del loro rischio aumentato di malattie cardiovascolari e gestire i fattori di rischio come fumo, stress, obesità e cattiva alimentazione.
Ulteriori studi confermano il ruolo significativo della bocca nella salute cardiovascolare. Ad esempio, i pazienti ipertesi, che costituiscono oltre il 30% degli adulti nel mondo, possono beneficiare di trattamenti gengivali in aggiunta alla terapia farmacologica. Rimuovendo placca e tartaro, fattori che aggravano la malattia cardiovascolare, si possono ottenere miglioramenti significativi nella condizione cardiovascolare.
Fonte internazionale: PubMED : Brun A, Petit C, Huck O, Bouchard P, Carra MC, Gosset M. La parodontite : un risque sous-estimé des maladies cardiovasculaires [Periodontitis : An underestimated risk of cardiovascular diseases]. Med Sci (Paris). 2024 Jan;40(1):35-41. French. doi: 10.1051/medsci/2023193. Epub 2024 Feb 1. PMID: 38299901.
Fonte1: https://www.rivistaitalianaigienedentale.it/le-correlazioni-tra-salute-sistemica-e-salute-orale/
Fonte 2: https://www.odontoiatria33.it/approfondimenti/23450/salute-orale-vs-salute-generale-ecco-la-mappa-delle-correlazioni.html